GRANDE MANIFESTAZIONE A CARDOLO PER L’INTITOLAZIONE DELLA CHIESA A PRIMO SANTUARIO DEL SUD ITALIA DEDICATO A GIOVANNI PAOLO II.

GRANDE MANIFESTAZIONE A CARDOLO PER L’INTITOLAZIONE DELLA CHIESA A PRIMO SANTUARIO DEL SUD ITALIA DEDICATO A GIOVANNI PAOLO II.

cardolo uno rimedioGRANDE MANIFESTAZIONE A CARDOLO PER L’INTITOLAZIONE DELLA CHIESA A PRIMO SANTUARIO DEL SUD ITALIA DEDICATO A GIOVANNI PAOLO II. Con la giornata di ieri, carica di emozioni e di avvenimenti, si è conclusa anche a Cardolo di Feroleto Antico la cerimonia di intitolazione della chiesa dell’Annunciazione a Santuario dedicato a Giovanni Paolo II. Motivo di orgoglio per la nostra comunità, per il territorio comunale di Feroleto Antico e soprattutto per la parrocchia di Accaria sotto la cui giurisdizione ecclesiastica ricade questo santuario. Ora nel territorio di Feroleto Antico, a testimonianza della grande religiosità che ha caratterizzato i secoli scorsi con la presenza di monasteri e chiese, si riapre un capitolo molto bello della nostra storia religiosa. La cosa bella ed entusiasmante è che ciò avviene in un momento storico molto particolare culminato con la proclamazione a Santi di due Papi molto amati, Giovanni XXIII  e Giovanni Paolo II, e non a caso ciò è stato voluto da un pastore, l’attuale Papa Francesco,  che ha rivoluzionato la Chiesa attuale predicando l’umiltà e la povertà e cardolo due comunionicontrastando e condannando il predominio del lusso e della mancanza di umiltà nella chiesa in questi ultimi anni. Un Papa dunque che non ha esitato a “rimproverare i porporati” che stavano portando la Chiesa verso il declino, verso il peccato senza più possibilità di ripresa. Ma papa Francesco, con il suo comportamento, con i suoi gesti, con i suoi esempi e con il suo modo di porsi ai fedeli ha dimostrato che se si vuole il cambiamento si può attuare: basta avere la volontà di farlo. La celebrazione di Cardolo, officiata dal vescovo emerito Mons. Vincenzo Rimedio, con la collaborazione di don Tonino Fiozzo, motore trainante di questo progetto portato a termine, ci ha riempito di gioia perché questa nuova realtà- come già sottolineato –  testimonia il forte attaccamento alla fede della nostra piccola-grande  comunità religiosa. Un particolare ringraziamento pubblico va comunque fatto ai fedeli della parrocchia Santa Maria Immacolata di Accaria ed al gruppo apostolico i quali la guida e la tenacia del loro parroco, don Tonino Fiozzo, hanno dato luogo ad una forte devozione nei confronti dell’amato Papa.

                                                                                                                                                                                                                                         cardolo tre  statue   FRANCO FALVO

 

 

 

 

 

 

 

 cardolo quattro statue

 

 

Franco Falvo

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