ELEZIONI COMUNALI A PIANOPOLI: LA MINORANZA USCENTE SPIEGA LE MOTIVAZIONI PER CUI NON SI RICANDIDANO.

ELEZIONI COMUNALI A PIANOPOLI: LA MINORANZA USCENTE SPIEGA LE MOTIVAZIONI PER CUI NON SI RICANDIDANO.

10150756_10202896670409183_7735892196001960768_nA Pianopoli si vota per il rinnovo del consiglio comunale ma la novità di quest’anno è che i consiglieri comunali uscenti di minoranza hanno deciso di non competere e pertanto non hanno presentato nessuna lista. I motivi di questa loro scelta li hanno chiaramente espressi in un comunicato stampa inviato ai giornali ma anche pubblicizzati attraverso un  manifesto affisso su tutte le bacheche comunali. Ecco quanto da loro asserito:

Lo scorso 30 aprile, con l’ultima seduta di consiglio comunale, si è chiuso il quinquennio amministrativo e noi del gruppo di minoranza uscente abbiamo ufficialmente reso noto la scelta di non ricandidarsi alle elezioni comunali.

A tale decisione ci hanno spinto una serie di motivi:

–  non vogliamo dare l’immagine di chi vuole provare e riprovare a tutti i costi solo per stare tra i banchi del comune. Siamo per il cambiamento, per l’alternanza e non per le figure stabili a cui il paese è abituato;

– non vogliamo che le nostre idee contro la Discarica, sul rispetto ambientale, contro l’elevato valore dei terreni ai fini Imu, trattati nella passata campagna elettorale e durante le sedute dei consigli comunali, siano classificate come una lotta di parte perché ciò non farebbe capire l’importanza degli argomenti, che invece toccano la salute e l’economia di ognuno;

– non abbiamo voluto ripresentarci per non costituire un ostacolo a coloro che intendono impegnarsi in politica, che deve essere vissuta come un momento collettivo e attivo dell’intero paese e non sempre dei soliti noti;

La nostra scelta di non continuare si affianca e sostiene pure le motivazioni che hanno portato alle dimissioni della consigliere Alba Nanci alla quale va pubblicamente il nostro attestato di stima.

Ci riteniamo comunque soddisfatti del nostro bilancio, sebbene ci sia stata accollata “ad arte” l’etichettata di cattivi perché abbiamo semplicemente svolto con attenzione il nostro dovere istituzionale. Rimaniamo convinti  che i problemi vanno affrontati e risolti, non taciuti chissà per quale motivo.

Grazie inoltre alle nostre proposte, siamo riusciti ad indirizzare la maggioranza sulla realizzazione di opere strategiche, quali: la messa in sicurezza di Viale Berlinguer con rotatorie e marciapiedi; il ridimensionamento della vasta area industriale e turistico-alberghiera, prospettando anche l’opportuna crescita del paese sul fronte est e la rivalutazione del centro storico.

Continueremo, tuttavia, da semplici cittadini a stare attenti, tramite i movimenti, le associazioni ed i partiti, a ciò che accadrà nel nostro paese.

In ultimo, ma non in ordine di importanza, va il nostro saluto e ringraziamento agli oltre settecento votanti che nel recente passato ci hanno scelto.

Oggi il paese ha bisogno di una scossa forte per uscire da questa situazione di apatia generale. E’ inspiegabile che anche un argomento serio e grave come avere una discarica sul proprio territorio non suscita nessuna reazione nelle persone, mentre altrove popolazioni intere si mobilitano, manifestando con forza contro queste scelte scellerate.

 I consiglieri di minoranza uscenti al Comune di Pianopoli: Rifiorati, Talarico e Scalise.”

Franco Falvo

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