FEROLETO ANTICO. ( fonte: Il Quotidiano della Calabria) La comunità di Feroleto Antico in queste ore stà piangendo la scomparsa di Brigida Astorino, insegnante, educatrice ed appassionata ricercatrice di tradizioni locali. Una donna che ha dato tanto al paese e che dopo tre anni di sofferenze, a causa di una brutta malattia, ha lasciato definitivamente questa terra. I funerali si svolgeranno questa mattina alle ore 9,30 muovendo dalla sua casa per la chiesa di Santa Maria Maggiore. E’ stata una donna forte che pur lottando contro la sua malattia ha trovato sempre la forza per continuare ad insegnare e a dedicarsi alla sua comunità con molta dedizione. Era andata in pensione dalla scuola circa quattro mesi fa. Nata il primo novembre del 1947 Brigida Astorino è sempre stata un appassionata delle tradizioni locali e un amante della poesia dialettale tanto da aver pubblicato nel 1989 un libro dal titolo : A speranza de cangiare. Ha ricoperto per una legislatura dal 1989 al 1992 la carica di vicesindaco. Molto attiva in parrocchia stava sempre in compagnia dei giovani ai quali ha trasmesso tante doti tra queste quella di amare il proprio paese e di rispettare gli altri. Brigida Astorino ha trascorso la sua vita insegnando nelle scuole dell’infanzia di molti paesi ma da diversi anni era insegnante di ruolo nella scuola dell’infanzia di Feroleto Antico. Grazie alla sua passione per le tradizioni del luogo sono stati rispolverate molte vecchie usanze, tra queste quella dell’antichissimo rito delle verginelle che si svolge in occasione della festa del santuario di Dipodi, il giro del “bambinello” nel giorno di Capodanno nelle famiglie del paese e tanti canti tradizionali e proverbi del luogo. Brigida Astorino ha saputo raccogliere e registrare testimonianze di persone anziane su come si viveva un tempo e ha saputo raccogliere foto e documenti del passato coinvolgendo in questa ricerca storica anche i bambini della scuola materna. In tutte le manifestazioni locali era sempre in prima fila a dare il suo impegno e la sua collaborazione. Una settimana prima della morte forse la gioia più grande, quella di aver potuto assistere alla ordinazione sacerdotale di suo nipote Antonio Astorino. Parole di sconforto e di dolore sono state espresse dal preside dell’istituto comprensivo di Feroleto Antico Napoleone Ruberto il quale ha sottolineato che la perdita di Brigida Astorino è una perdita molto sentita non solo nell’ambiente scolastico ma anche in tutta la comunità locale e nel circondario, perché lei, oltre ad essere stata un insegnante molto attiva , instancabile ed ingegnosa nel portare avanti le numerose iniziative che intraprendeva ha saputo coinvolgere i bambini in tutte le iniziative scolastiche. Parole di sconforto anche da parte del primo cittadino Giuseppe Rocchi il quale ha rimarcato di come l’attività di Brigida Astorino in paese non ha mai avuto soste, ha sempre lavorato per il bene della comunità svolgendo un ruolo importantissimo ed ha amato tantissimo i nostri figli tanto che essi la consideravano una seconda madre. Il parroco, don Pino Fazio, ha invitato tutta la comunità a pregare per questa donna che con il suo esempio di vita religioso –era anche catechista ed assidua frequentatrice della parrocchia – e con il suo impegno a favore dei più piccoli ha insegnato a tutti noi l’amore per la vita..
FRANCO FALVO
