MARIA GIGLIOTTI IN NICOTERA HA FESTEGGIATO I 100 ANNI DI VITA

MARIA GIGLIOTTI IN NICOTERA HA FESTEGGIATO I 100 ANNI DI VITA

FEROLETO ANTICO FESTEGGIA I CENTO ANNI DI NONNA MARIA

sindaco consegna targaE’ quasi consuetudine nel centro lametino di Feroleto Antico spegnere cento candeline e questa volta è stato il turno della sig.ra  Maria Gigliotti.

Il Sindaco di Feroleto Antico Pietro Fazio, accompagnato dagli assessori Arcangelo Rizzuto e Pasquale Gallo, e dalla presidente del consiglio comunale Caterina Rizzuto,  si è recato presso l’abitazione di nonna Maria, per porgere gli auguri per il suo centesimo compleanno. Grande l’accoglienza ricevuta dalla delegazione comunale.

Il primo cittadino, emozionato, ha consegnato un fascio di fiori ed una targa-ricordo e si è fermato a parlare con la sig.ra Gigliotti, che ha ricordato i tanti anni vissuti, ripercorrendo i tempi della  guerra, della sua infanzia, del matrimonio, della nascita dei suoi sei figli, di cui uno deceduto da circa un mese.

La festeggiata, nata il 27 febbraio del 1914, circondata dall’affetto dei suoi cari, è accudita quotidianamente con amore ed ancora oggi dimostra di avere una memoria viva che le consente di seguire dalla sua abitazione tutti gli eventi che si susseguono.

“E’ commovente ed entusiasmante- ha detto il Sindaco – sentire parlare persone così anziane che non hanno dimenticato nulla del passato e che sono veri maestri di vita”.

Maria Gigliotti in questo suo giorno di festa ha gli occhi lucidi per la gioia e ringrazia con tenerezza la sua famiglia per come sono sempre  riusciti a starle vicino.

Feroleto Antico è solita festeggiare centenari e questa caratteristica ha fatto puntare i riflettori dei mass media su questo paese del lametino, dove la modernità ed il progresso non hanno intaccato la dimensione umana del vivere quotidiano “Forse è proprio questo – afferma Fazio – il segreto della longevità propria del nostro territorio”.

La festeggiata ha voluto spegnere le tradizionali candeline, con i suoi figli ed i tanti nipoti, nell’intimità della sua casa, perché crede che il valore  dell’evento sia dato proprio dal senso di affetto che unisce la sua famiglia.

 

 

 

 

Franco Falvo

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