A FEROLETO ANTICO IL PRIMO SANTUARIO NEL SUD ITALIA DEDICATO A GIOVANNI PAOLO II

A FEROLETO ANTICO IL PRIMO SANTUARIO NEL SUD ITALIA DEDICATO A GIOVANNI PAOLO II

locandina-webA Feroleto Antico, in Calabria, il primo santuario dedicato a Giovanni Paolo II nel Sud Italia.

E’ posto nel territorio del comune di Feroleto Antico e fa parte della parrocchia di Accaria il primo santuario nel Sud Italia che sarà dedicato a Papa Giovanni Paolo II. Una notizia che ci riempie di gioia anche perché ciò testimonia il forte attaccamento alla fede di questa piccola comunità guidata da don Tonino Fiozzo il quale ha il merito di aver portato a termine nel giro di pochi anni la costruzione della Chiesa dell’Annunciazione che a giorni, in occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II, verrà dedicata al pontefice polacco. Domenica prossima dunque, con la canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II, si compirà questo piccolo miracolo tanto atteso dalla comunità di Accaria e dal suo parroco. Un particolare amore e dedizione verso Giovanni Paolo II viene da sempre riconosciuto dai fedeli della parrocchia Santa Maria Immacolata di Accaria, che, sotto la guida e la tenacia del loro parroco, hanno dato luogo ad una forte devozione nei confronti dell’amato Papa. Sono passati infatti pochi anni dalla posa in opera della prima pietra della chiesa dell’Annunciazione nella frazione Cardolo del comune di Feroleto Antico e i fedeli avevano già espresso poco tempo dopo al cardinale arcivescovo metropolita di Cracovia, Stanislaw Dziwisz (per alcuni anni segretario particolare di Giovanni Paolo II), il desiderio di intitolare la chiesa di Cardolo proprio al pontefice polacco non appena si fossero creati i requisiti canonici. Infatti poco tempo dopo il porporato ha fatto giungere dalla Polonia un preziosissimo frammento della fascia papale indossata da Giovanni Paolo II nel suo ministero apostolico con la comunicazione che solo  quando Giovanni Paolo II verrà dichiarato santo, la chiesa di Cardolo gli si potrà essere intitolata. Anche il vescovo della diocesi lametina, Luigi Antonio Cantafora ha accolto positivamente  la richiesta del parroco don Antonio Fiozzo e dei fedeli della comunità parrocchiale di Accaria  ritenendo che l’edificio abbia tutte le caratteristiche e potenzialità pastorali per poter essere considerato un  vero centro di spiritualità nel quale approfondire e diffondere il messaggio magisteriale di Giovanni Paolo II. A tale scopo, mons. Luigi Antonio Cantafora, consegnerà ai fedeli della comunità di Accaria una reliquia di “categoria superiore” rispetto a quella già custodita, intrisa di “sangue” del Santo Giovanni Paolo II.  Per la preparazione all’evento venerdì 25 aprile alle 18,00 nella Chiesa di Cardolo, vi sarà la concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo. chiesaCardoloVerranno officiate le funzioni di dedicazione del nuovo altare e di intitolazione della Chiesa e benedetti gli elementi liturgici realizzati dall’artista Maurizio Carnevale e sarà letto il telegramma con la benedizione apostolica di Papa Francesco. Sabato 26 aprile alle 18,00 nella chiesa di Accaria si celebrerà una veglia di preghiera nell’attesa della celebrazione di canonizzazione e infine domenica 27 aprile nella chiesa-santuario San Giovanni Paolo II di Cardolo, alle 18,00 vi sarà la celebrazione di ringraziamento per la canonizzazione, officiata dal Vescovo emerito della diocesi lametina monsignor Vincenzo Rimedio.

                                                                                                  FRANCO FALVO

CURIOSITA’.

La nuova chiesa inizia la sua attività ordinaria in data 08 Marzo 2009 ad una settimana esatta dalla sua inaugurazione ufficiale. E non poteva che essere Sua Eccellenza Mons. Vincenzo Rimedio, Vescovo Emerito della diocesi di Lamezia Terme, a presiedere la celebrazione liturgica. Infatti è alla sua volontà che si deve la realizzazione dell’opera. La Parrocchia di Accaria come segno di gratitudine per l’impegno profuso a favore della costruzione della chiesa e per il suo costante affetto manifestato per l’intera comunità ha regalato a Mons. Vincenzo Rimedio un album fotografico che raccoglie le più belle foto dei momenti religiosi e spirituali vissuti assieme. Nel corso della cerimonia Mons. Vincenzo Rimedio è ritornato sul messaggio inviato dall’arcivescovo di Cracovia Stanislaw Diziwisz in occasione dell’apertura della chiesa, ringraziandolo pubblicamente.

APERTURA AL CULTO

La celebrazione di “apertura al culto” della nuova chiesa “Annunciazione del Signore di Cardolo”, avvenuta Domenica 01 Marzo alle ore 18:00 è stata presieduta da Sua Ecc.za Mons. Antonio Cantafora e concelebrata dal Vescovo Emerito Mons. Vincenzo Rimedio. Alla celebrazione hanno partecipato numerosi sacerdoti e diaconi, oltre che alla presenza delle Autorità Civili e militari di ogni ordine e rango.

«Nella stessa celebrazione Mons. Vincenzo Rimedio ha donato alla parrocchia il calice della sua ordinazione a vescovo. Con questo dono Mons. Rimedio ha ancora una volta sottolineato ed evidenziato l’affetto, quasi paterno, che lo lega alla nostra parrocchia.»

Alla preghiera non è voluto mancare, se pure non personalmente, S. Em. Rev. ma Card. Stanislaw Dziwisz Arcivescovo di Cracovia che ha inviato una lettera] tramite e-mail rivolta all’intera Parrocchia S. Maria Immacolata. Alla quale non è mancata la relativa risposta con i dovuti ringraziamenti

(PER ULTERIORI INFORMAZIONI VISITA ACCARIAAPOSTOLICA.IT DAL QUALE SONO STATE TRATTE MOLTE DI QUESTE NOTIZIE)

Franco Falvo

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