QUANDO IL TRENO FACEVA SOSTA A FEROLETO SCALO

QUANDO IL TRENO FACEVA SOSTA A FEROLETO SCALO

Quanti ricordi racchiude questa foto, chissà quanti viaggiatori hanno fatto scalo in questo luogo per recarsi nei vicini paesi. Eppure oggi questo stabile, cosi’ abbandonato e senza vita, arreca un po di nostalgia. Un tempo, come testimonia la foto sopra, era un luogo vivo e pieno di ricordi ma da quando il treno non si ferma piu’ tutt’intorno tace.

Originariamente la stazione di “Feroleto Antico-Pianopoli” era isolata e qui vi dimoravano solo alcuni ferrovieri con le loro famiglie. Ma con il passare degli anni e con la bonifica di questi terreni alcuni contadini, che venivano per lo più da Feroleto centro, decisero di fermarsi stabilmente in questa zona. Comunque siccome i viaggiatori che qui scendevano erano numerosi,  il signor Gregorio Cosentino da Feroleto Antico, nei primissimi anni del 1900 vi aprì un’osteria in un modesto locale difronte alla stazione che, trasformatosi nel tempo anche in un piccolo negozietto alimentare, ha funzionato sino ad alcuni decenni fa gestito da una donna conosciuta piu’ come “Maria a Putigara”.

Pian piano la zona, ricadente nel territorio comunale di Feroleto Antico, cominciò ad essere più popolata tanto che nel 1950 fu aperta una scuola elementare, un tabacchino, una segheria ed altre piccole attività divenendo una frazione vera e propria. Anche dal punto di vista edilizio la zona piu’ a monte, negli ultimi anni, ha permesso la costruzione di nuove abitazioni ed oggi la località è molto piu’ attiva. Invece lo stabile che ha ospitato la biglietteria, la sala d’attesa e l’alloggio del ferroviere sono in stato d’abbandono perché i treni non si fermano più da molto tempo a Feroleto Scalo.

Per ricordare un po di storia il completamento della stazione ferroviaria di Feroleto Antico è avvenuta nel  1894 e l’inaugurazione ufficiale si è svolta  15 novembre dello stesso anno. Il Comune di Feroleto Antico per per questo evento epocale organizzo’ una grande festa e per  l’occasione fu ordinata la nuova bandiera municipale che il giorno prima dell’inaugurazione fu portata a Feroleto da due carrozze dei signori Comas. Molto trionfale l’accoglienza con fuochi d’artificio e col suono della banda musicale. Il giorno dell’inaugurazione tutti i feroletani con un grossissimo corteo composto dai membri della Società Operaia, dalla banda musicale, dalle scuole, tutti gli amministratori comunali, il consigliere provinciale Vitaliano Pugliese e tanti altri sindaci e rappresentanti politici del circondario si recarono da Feroleto centro alla stazione ferroviaria dove alle 9.30 in punto giunse il treno composto da 22 vagoni. Dopo i convenevoli di rito il treno prosegui’ per Nicastro e tutti i partecipanti si radunarono nell’ aperta campagna adiacente alla stazione per fare dei banchetti, scherzare, bere insieme molto soddisfatti per la conquista conseguita. Allora fu una conquista oggi a distanza di quasi 130 anni, è una disfatta: un altro pezzo di storia di Feroleto Antico che se ne è andato!!!

Nota: nella foto in alto alla guida dell’auto è Giovanni Citino nei primi anni 70.

bibliografia:

– Quaderni feroletani, Feroleto Antico nell’ottocento, a cura di Rodolfo Donato, Ed. Mapograf. 2001

-Franco Falvo: Feroleto Antico, storia ed attualità,  Ed. la Rondine, 2008

Franco Falvo

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