PRESENTATO A FEROLETO ANTICO IL LIBRO DI FRANCO FALVO: IL CORAGGIO DI CAMBIARE

PRESENTATO A FEROLETO ANTICO IL LIBRO DI FRANCO FALVO: IL CORAGGIO DI CAMBIARE

Nei giorni scorsi lo scrittore calabrese Franco Falvo, che da alcuni anni vive nella Svizzera tedesca, ha presentato il suo decimo lavoro editoriale. Il suo  libro, pubblicato anche in lingua tedesca, parla di emigrazione ed è ambientato tra la Calabria e la Svizzera dove attualmente risiede. La sua è una storia autobiografica molto toccante per le numerose vicende che hanno caratterizzato la sua sofferta emigrazione da una Calabria che vive problemi di ogni genere e che non riesce a dare un futuro ai suoi abitanti. E’ stato un successo di pubblico la presentazione del suo libro “Il coraggio di cambiare, storia, pensieri e fede di un emigrato” che si è svolta nei giorni scorsi a Feroleto Antico nella splendida sala convegni di palazzo Cosentini. Una serata che ha visto la partecipazione dell’amministrazione comunale rappresentata dalla consigliera comunale Caterina Rizzuto la quale si è soffermata sull’importanza di investire in cultura per migliorare le aspettative dei nostri giovani costretti spesso a lasciare la nostra terra per trasferirsi all’estero.
Sono seguiti gli intervenuti di Nella Fragale e di Italo Leone entrambi in rappresentanza della casa editrice lametina Grafichè i quali hanno illustrato le argomentazioni affrontate nel libro dall’autore come la lotta contro la solitudine e la lontananza della sua terra e dalla sua famiglia, contro le crisi di nostalgia e di amarezza per il distacco familiare, contro un Virus letale che peggiora il suo senso di isolamento costringendolo anche ad ulteriori sacrifici percorrendo a piedi sino a ben oltre dieci chilometri al giorno per recarsi sul posto di lavoro.
I lavori sono stati coordinati dalla giornalista Luisa Vaccaro che ha presentato l’autore ed ha coordinato gli interventi dei relatori dai quali è emerso che Franco Falvo – è stato costretto come tanti emigrati ad abbandonare il suo paese per ricominciare una nuova vita all’estero fatta di molte privazioni e sofferenze.
Il libro, a metà tra il racconto autobiografico ed il saggio storico, in 300 pagine narra le vicende della sua vita di intellettuale interrotta alla età di 50 anni da una emigrazione non voluta che lo ha portato a vivere esperienze di vita tra la Germania e la Svizzera e dove trova sempre agganci e rievocazioni con il suo passato che riaffiora continuamente in determinate situazioni dove è inevitabile confrontare le esperienze attuali con quelle vissute in precedenza.
Il lavoro si integra e si conclude con la pubblicazione di una inedita documentazione storico-fotografica, riguardante l’’emigrazione di numerosi cittadini di Feroleto Antico, che ha decimato pesantemente il paese, e che si è verificata nei primi decenni del 1900. Dunque una serata dove è stata protagonista assoluta la cultura.
Una storia emblematica, quella di Franco Falvo, che ha tra l’altro alle sue spalle diverse pubblicazioni storico-letterarie e anche un lungo percorso giornalistico. Una storia personale che smette di esser tale per diventare vicenda collettiva e che ci mette davanti una queste sociale di rilievo: l’emigrazione all’incontrario, un fenomeno in crescita nel nostro Paese.

Franco Falvo

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