PIANOPOLI. PARTE LA RACCOLTA DELL’UMIDO. LODEVOLE INIZIATIVA INTRAPRESA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

PIANOPOLI. PARTE LA RACCOLTA DELL’UMIDO. LODEVOLE INIZIATIVA INTRAPRESA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

UN MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELL'INIZIATIVA AI CITTADINI

UN MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELL'INIZIATIVA AI CITTADINI

PIANOPOLI. E’ veramente un’ iniziativa encomiabile quella intrapresa da poco tempo dall’ amministrazione comunale di Pianopoli. Stiamo parlando della raccolta differenziata dell’umido che si aggiunge a quella differenziata di carta, vetro e plastica in atto ormai da diversi anni con esiti  molto soddisfacenti per l’amministrazione. Un’ iniziativa che dovrebbe essere intrapresa  da tutte le amministrazioni comunali per cercare di risolvere i tantissimi problemi legati alla salvaguardia ambientale . Comunque la novità positiva di questa raccolta dell’umido  – presentata nelle scuole e alla popolazione – consiste nel “codificare” le famiglie, in modo da riconoscere l’utente e la spazzatura depositata nei contenitori. Ogni famiglia è stata  munita di un codice a barra che sarà applicato sul sacchetto, dando così la possibilità all’operatore addetto al ritiro di leggere istantaneamente i dati e che a loro volta finiranno in una banca dati allestita negli uffici comunali. Comunque i cittadini di Pianopoli hanno accolto positivamente questa iniziativa collaborando con l’amministrazione comunale in questo servizio. Gli addetti comunali eseguono “porta a porta” tre giorni a settimana (lunedì, mercoledì e sabato) il ritiro di due specifici sacchetti, contenenti gli scarti dell’umido e dell’indifferenziata. Nel contenitore di plastica  di colore verde  e che è riservato all’umido, vengono raccolti gli avanzi del cibo  come verdura, carne, bucce di vario genere, gusci d’uova,  ecc. Nella busta invece di colore blu che serve la  indifferenziata  vengono  inseriti i rifiuti non organici come oggetti di gomma, assorbenti, polvere, cenere, ecc. Le due raccolte quindi si aggiungono a quella relativa alla plastica, alluminio e carta che ormai si pratica da alcuni anni con esito soddisfacente.  L’organico, infatti, occupa un’alta percentuale rispetto al totale ed è quella che crea più problemi sia in discarica che nei trattamenti (cattivi odori, degradazione).«Con questo ampliamento  della raccolta porta a porta – ha spiegato il sindaco Gianluca Cuda in un ‘intervista rilasciata alla Gazzetta del Sud e ad altri organi di informazione –  contiamo di arrivare all’85% di raccolta differenziata, dando così un fattivo contributo concreto e non virtuale. Riteniamo che non serve stilare alcuna graduatoria dei comuni virtuosi, bensì il proprio dovere di cittadini accorti e sensibili. Tutti i comuni dovrebbero accogliere tali prospetti, perchè una politica ambientale può offrire un’immagine più accogliente dei nostri luoghi». Speriamo che l’iniziativa venga seguita  anche da altri comuni.

 

FRANCO FALVO

Franco Falvo

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